Il quilt con il messaggio in codice

sull'improv

E' uscito il terzo ed ultimo episodio della mini serie di video "Le vite segrete dei quilt" di questa estate! Potete trovarlo sul blog di Patchworkvictim e sul suo canale YouTube , e qui sopra! Questa puntata racconta la storia del quilt "Aria libera" e, come di consueto, rivela alcuni dettagli sui tessuti utilizzati.

"Aria libera" risale al periodo di fine pandemia. L'ho iniziato a cucire in occasione di un workshop con Irene Roderick, che avevo avuto l'opportunità di seguire tramite incontri virtuali. E' un quilt dedicato alla sensazione che si prova quando si esce di casa dopo un lungo periodo passato al chiuso. Appena si arriva fuori dal portone, la luce della primavera ti sorprende e quasi ti abbaglia. Ancora oggi questo quilt mi restituisce una piacevole impressione di libertà all'aria aperta.

In questo lavoro ho anche utilizzato stoffe stampate contenenti delle parole. E' una idea nata quando ho conosciuto la quilter Linda McLaren: è stata lei a propormi di usare stoffe con testi stampati, in occasione di uno scambio di mini quilt che avevo fatto con lei. Ho continuato a usare stoffe con del testo anche qui, diffondendo le parole in posizioni a volte volute, a volte causali... e se si cercano strane connessioni, si potrebbe dire che questo quilt nasconde un messaggio in codice.

Il quilt con la microspia

Mostre

E' uscito un secondo episodio della serie di video "Le vite segrete dei quilt!" Potete trovarlo sul blog di Patchworkvictim e sul suo canale YouTube , e qui sopra! Questa puntata racconta la storia del quilt "Luci nella notte", cucito per il gioco #qisdualism realizzato da Quilt Improv Studio.

Questo lavoro vuole rappresentare il dualismo tra la luce e il buio, come appaiono nella notte, quando i due poli sono più lontani tra loro e si accentuano a vicenda nel contrasto.
Le mie passeggiate lungo il mare si svolgono a tutte le ore, ed anche la sera, quando il cielo è già buio, e le luci dei lampioni si rflettono frammentate sulle onde del mare.
Al mio rientro a casa, la sera, mi piace stare in modalità risparmio energetico. I lampioni della strada fanno capolino dalle finestre. Le foglie degli alberi sparpagliano i raggi, e le piccole luci danzano sulle pareti buie della stanza.

Ho creato una tasca sotto il manicotto per appendere il quilt, e in questa tasca ho inserito un tracciatore blue-tooth. Questa idea è nata dopo aver letto le storie condivise da @quiltinginthefog, che ha smarrito (e poi ritrovato, con un certo ritardo) il suo quilt nel corso di una spedizione verso una mostra. E' stato proprio nei commenti alla vicenda di @quiltinginthefog che ho letto il suggerimento di adottare questi tracciatori, ed ora li uso sempre per accompagnare i miei lavori quando li spedisco all'estero. In questo caso, ho spedito il lavoro al Festival of Quilts di Birmingham, in Inghilterra. Per questo si potrebbe dire che il quilt ha viaggiato... con una microspia!

Eccolo qui, arrivato a destinazione, a far parte del festival!