Dall'Australia al Canada

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Ho avuto una bellissima esperienza: sono stata intervistata da @janekellyquilts , che mi ha dedicato un articolo nella sezione "Incontro con gli autori" del giornale Make Modern , una rivista sul modern patchwork. Le sue domande mi hanno fatto rifettere sul mio percorso, dagli inizi ai possibili futuri sviluppi dei miei quilt.

E' un onore trovare la mia storia pubblicata nel numero issue 54, appena uscito, e contenente i lavori di molte altre persone appassionate di patchwork, tra cui Birgitta Jadenfelt, che ha disegnato un modello con una serie di campanule blu: è disponibile nello stesso numero, per chi volesse cucire un quilt con il suo pattern.

Poichè la rivista è interamente digitale, può raggiungere all'istante i luoghi più remoti. Come il Canada, dove Linda McLaren ha avuto la gentile idea di portare il mio mini quilt "Il rock della giraffa" all'esposizione della sua gilda, il London Modern Quilt Guild Canada Show, quale esempio di uno scambio di quilt organizzato dalla Modern Quilt Guild, a cui entrambe siamo iscritte. Linda ha stampato l'articolo di Make Modern che mi riguardava (dato che lei lo aveva appena letto e mi aveva riconosciuta), appendendolo sotto il mio quilt. Due anni fa, Linda aveva scambiato un suo mini quilt con questo, mio. E ora siamo tornate in contatto, unite anche da un articolo scritto in Australia (sede della rivista) e stampato in Canada. Le connessioni tra le persone amanti del patchwork non hanno confini!

Un quilt molto caloroso

attivismo, collaborazioni, Mostre

E' uscito il primo episodio della mini serie di video "Le vite segrete dei quilt" di questa estate! Potete trovarlo sul blog di Patchworkvictim e sul suo canale YouTube e sul suo canale YouTube , e qui sopra! In questa puntata, parlo del mio lavoro “Heat map” e delle stoffe che ho utilizzato per realizzarlo.

I miei quilt sono sempre riferiti ad eventi positivi della mia vita.
Tranne questo lavoro che ho iniziato l'anno scorso, tutto di colore rosso, come la rabbia e l'orgoglio con cui sfilavo insieme ad altre 15.000 persone nel più grande corteo degli ultimi anni nella mia città.

Sono molto onorata che il quilt che ho realizzato in quel periodo sia stato selezionato per la mostra di SAQA, curata dal giudice @judykirpich, intitolata: "Color in context: Red” che verrà inaugurata all'International Quilt Festival di Houston, in Texas, nel novembre 2023. Per questo quilt per la prima volta ho chiesto il supporto di un servizio di quiltatura longarm, a Giulia Molon @quiltlovestudio; Giulia ha anche trovato la perfetta soluzione per il filo da abbinare a questi colori!

Nella foto di dettaglio qui di seguito, si può avere una idea delle diverse tonalità di rosso che ho utilizzato. E' stata la prima volta in cui mi sono tuffata in tanti rossi così intensi. E voi, avete una stoffa rossa preferita?

Mosaici naturali

collaborazioni, sull'improv, eventi

Nel Marzo 2023 ho avuto l'opportunità di presentare il mio percorso creativo in qualità di ospite di SAQA Texas, in un incontro zoom moderato da Susie Monday, Rappresentante Regionale per il Texas di Studio Art Quilt Associates. Susie, insieme a me, avrà un quilt esposto nella mostra Color in context: Red , esposizione itinerante di SAQA globale. 

Nella mia presentazione, ho parlato delle texture che osservo in natura e nella mia esperienza professionale.

Sin dai tempi in cui mi dedicavo alla fotografia come mezzo di espressione, facevo collezione di immagini astratte, come nel caso della mia mostra fotografica "Sguardi da qua", sui riflessi delle superfici dell'acqua.

Nella mia tesi di laurea ho cominciato ad usare la microscopia, e le immagini più belle hanno preso parte ad un progetto di divulgazione scientifica che è stato esposto in varie sedi italiane per alcuni anni.

Il mio rapporto professionale con le immagini include oggi la microscopia ottica ed elettronica a scansione, le radiografie e tomografie, le acquisizioni ad ultrasuoni, che offrono soggetti grezzi e astratti da cui distillare del significato tecnico.

Quando affianco i miei mosaici patchwork alle immagini che ottengo al microscopio, a volte trovo delle similitudini. L'ultimo lavoro che ho cucito assomigliava fin troppo alle microstrutture austenitiche degli acciai inox, e non lo avevo fatto apposta! Non faccio volontariamente riferimenti diretti, ma le immagini che affollano la mia mente, in qualche modo, influenzano i miei quilt.

Ally Ryde ha trovato una splendida definizione per i miei lavori: "quilt of places", quilt riferiti a luoghi. In effetti i miei ultimi lavori sono una raccolta di texture provenienti da paesaggi, come nel caso di: Grasshopper path, Sealights, The space between the clouds e River gone green.

Dopo aver dedicato diverso tempo a questo argomento, mi sono convinta che le immagini ricche di texture danno spontaneamente l'effetto di un paesaggio. Fin dai tempi antichi, la nostra mente doveva saper riconoscere un frutto nel denso fogliame della foresta, un movimento nell'erba presagio di un animale in avvicinamento.

Siamo specializzati nell'osservazione delle texture.
Ed è sempre una splendida esperienza.

La mia giraffa suona il rock

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E' uscito il terzo ed ultimo episodio della mini serie di video "Le vite segrete dei quilt!" Potete trovarlo sul blog di Patchworkvictim e sul suo canale YouTube , e qui sopra!

In questa puntata, scoprirete come il potere dei quilt di collegare le persone può superare gli oceani, ed anche far scoprire che ci sono quilter che combinano la passione per il patchwork e per i viaggi in moto... come nel classico mito americano!

Questo quilt è stato il primo in cui ho usato tessuti stampati con la presenza di parole scritte. Una pratica che, da quando è iniziata, non ho più abbandonato! Nella foto di seguito potete anche ritrovare la lista dei colori Kona che ho utilizzato per il mini quilt realizzato in questa occasione, una palette che mi ha fatto notare come gli arancioni più caldi riescano a far brillare i blu più freddi!

Ho realizzato il mio quilt "Giraffe's rock" per la quilter americana, mia partner del mini quilt swap organizzato dalla Modern Quilt Guild (MQG), Linda, una motociclista americana e longarmer professionista. Che onore essere abbinata ad una quilter così esperta! Siamo state in contatto su Instagram, proprio nei minuti in cui entrambe abbiamo aperto il quilt ricevuto dall'altra in occasione dello scambio. A quanto pare ad entrambe piaceva l'arancione!

Ringrazio Linda, e Mary , la nostra "swap fairy", la persona che ci supportava dalla MGQ, la nostra fata turchina! Quindi, le persone che uniscono le quilter hanno il potere delle fate: il patchwork è qualcosa di magico!

Il quilt che non fa una piega

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E' uscito un secondo episodio della serie di video "Le vite segrete dei quilt!" Potete trovarlo sul blog di Patchworkvictim e sul suo canale YouTube ! Come nelle vere storie degli agenti segreti, qui troviamo dei quilt misteriosi che si materializzano, a partire dalla loro versione digitale visibile solo in fotografia, in una apparizione in vera presenza fisica, pronta per una missione da veri 007 .

Questo episodio infatti narra della prima comparsa nel mondo reale delle mostre, fino a quel momento solo virtuali, organizzate da Quilt Improv Studio , che ho avuto il privilegio di vedersi concretizzare tra le mie dita qua a Trieste in occasione della esposizione "Racconti d'ago e pennello": da varie parti d'Italia sono giunti qui da noi lavori come il quilt "Delirium" cucito da Carla Beretta, che ha creato il progetto Quilt Improv Studio insieme a Giovanna Nicolai e a me. Per chi non ha potuto sfiorare la mirabile quiltatura free motion che ne impreziosiva la superficie, la immagine di seguito può rivelarne alcuni dettagli.

Nei seguenti link si possono trovare tutti i riferimenti emersi nella chiacchierata video con Francesca: la galleria Instagram in cui giorno dopo giorno vengono pubblicati i lavori di chi gioca con noi, cucendo in modo improv lavori ispirati a semplici regole di design scelte assieme mediante sondaggi.
Alcune partecipanti hanno candidato i quilt realizzati in occasione dei nostri giochi per il concorso di QuiltCon tenutosi nel febbraio 2022 a Phoenix negli Stati Uniti: si tratta di @aquilterstable@quiltcreation e @kathycookquilts; @sakuraquilting inoltre è stata premiata come artista emergente con il suo quilt realizzato per il gioco Orange Summer challenge e @hollygrovethreads a sua volta è stata premiata al festival di Greenville con il suo lavoro cucito in occasione del gioco Primary Improv challenge. Non si può negare che tra i poteri segreti dei quilt ci sia quello di unire le persone superando i confini: se volete partecipare anche voi a questi giochi on-line potete dare un'occhiata all'ultima sfida lanciata da Quilt Improv Studio: Pop Improv challenge!

Non resta che concludere con una chicca finale, ovvero la mia gag preferita su James Bond, messa in scena dai fantastici Lillo e Greg: buon divertimento!

Le vite segrete dei quilt

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Inizia oggi una nuova miniserie di video, realizzati in collaborazione con Patchworkvictim, intitolata "Le vite segrete dei quilt". Come la signora in giallo, vado in giro tra le stoffe a caccia di indizi che rivelino cosa combinano le nostre creazioni di stoffa, che fanno scherzi e si mettono a viaggiare quando noi siamo distratti o magari schiacciamo un pisolino.

Per ricostruire le storie di questi avventurieri serve interpellare diversi testimoni.

Nel primo racconto, intitolato "Una stoffa per amico", mi faccio aiutare da due quilter: Brenda H. Smith (che ha avvistato il mio quilt durante uno dei suoi viaggi) e Ally Ryde (che mi ha suggerito cosa fare nel momento in cui la mia stoffa preferita si stava dileguando).

In questa puntata troverete aneddoti sul mio quilt "Sealights" (che in italiano tra me e me chiamo "Adria", dato che è ispirato ai colori del nostro mare Adriatico, e già questa faccenda del doppio nome tradisce la presenza di identità segrete). Ne ho parlato in un precedente articolo link. E' un lavoro che continua a riservare sorprese: ad esempio, sono state reperite delle foto d'archivio, che mostrano come tra le sue cuciture si siano mimetizzate delle creature apparse fugacemente in corso d'opera e poi scomparse: ecco di seguito la prova.

Il resto della vicenda è spiegato nel video seguente. E se volete scovare gli ultimi indizi tra i tessuti, buttate un occhio al blog di Patchworkvictim!

Ogni mese ha i suoi colori

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Dicembre è il mese in cui le ore di luce sono poche. Eppure, osservare la realtà con le sue caratteristiche rimane affascinante: se a fine giornata lavorativa il buio ormai incombe, si può comunque provare a fare una passeggiata verso il mare, andando a caccia dell'ultimo raggio colorato all'orizzonte. Adoro il momento in cui si possono notare nel cielo le ultime gradazioni di blu, ed è sorprendente come nell'atmosfera i colori scuri riescano ancora a portare un po' di luminosità.

La palette che propongo per il mese di dicembre, in collaborazione con Patchworkvictim , è dedicata all'accostamento tra colori intensi e scuri, come il rosso e le gradazioni più profonde del blu. In questo video potete trovare molteplici abbinamenti tra le tinte unite e le stoffe stampate che portano i motivi decorativi tipici di questi giorni. La lista esatta dei tessuti illustrati è descritta da Patchworkvictim sul loro blog.

Naturalmente, per ispirarmi nella proposta dei colori del mese, prendo spunto da uno dei quilt che ho completato in passato: eccolo qua, e guarda caso i colori scelti mi hanno suggerito un motivo di quiltatura a base di stelle: tutto torna, vero?

Viste aeree dalle lenti del microscopio

collaborazioni, sull'improv

“Beyond Borders” è il nome di un gruppo virtuale parte della Modern Quilt Guild. Gli incontri si svolgono on line per consentire ai partecipanti, che fanno parte della Individual members Coalition della MQG, di vedersi anche se provengono da diversi continenti.
Nello scorso incontro che si è tenuto il 16 novembre, ci sono stati partecipanti dagli Stati Uniti, dall'Inghilterra, dalla Svezia, dalla Spagna, dall'Italia e dall'Australia. Abbiamo parlato di:

• Notizie dalla MQG: inziative per restare connessi da remoto.

•Libri suggeriti sul tema del patchwork (presentati da Barbara @barbararosborg e Giovanna @jonikquilts).

•”L'angolo delle ispirazioni”: in questa sezione ho raccontato quali sono le immagini a cui mi ispiro (e qui di seguito ne descrivo i dettagli).

•Show & Tell: il momento in cui i partecipanti mostrano i quilt che hanno completato di recente.

•Notizie sui festival e gli eventi internazionali a tema patchwork.

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”L'angolo delle ispirazioni” è una rubrica che abbiamo introdotto di recente, e che ci ha permesso di scoprire le luci soffuse della campagna inglese in cui vive Samantha @threads_of_my_life e i dettagli dalle immagini quotidiane osservati da Ally @alsterdeeluxe, che ne trae spunto per le sue composizioni astratte.

Quando è giunto il mio turno di citare le mie fonti di ispirazione, ho parlato delle texture che osservo in natura e nella mia esperienza professionale.

Sin dai tempi in cui mi dedicavo alla fotografia come mezzo di espressione, facevo collezione di immagini astratte, come nel caso della mia mostra fotografica "Sguardi da qua", sui riflessi delle superfici dell'acqua.

Nella mia tesi di laurea ho cominciato ad usare la microscopia, e le immagini più belle hanno preso parte ad un progetto di divulgazione scientifica che è stato esposto in varie sedi italiane per alcuni anni.

Il mio rapporto professionale con le immagini include oggi la microscopia ottica ed elettronica a scansione, le radiografie e tomografie, le acquisizioni ad ultrasuoni, che offrono soggetti grezzi e astratti da cui distillare del significato tecnico.

Quando affianco i miei mosaici patchwork alle immagini che ottengo al microscopio, a volte trovo delle similitudini. L'ultimo lavoro che ho cucito assomigliava fin troppo alle microstrutture austenitiche degli acciai inox, e non lo avevo fatto apposta! Non faccio volontariamente riferimenti diretti, ma le immagini che affollano la mia mente, in qualche modo, influenzano i miei quilt.

Io sono una delle moderatrici del gruppo “Beyond Borders”, insieme a @tarahartslief: per chi volesse unirsi ai nostri incontri, sono a disposizione per domande e approfondimenti!
I gruppi che fanno parte della Individual Member Coalition sono due, ce n'è anche un altro (che si incontra in orari per noi notturni...); il suo profilo instagram è il seguente: @modernfusionmqg

Colori d'autunno

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Questa è la stagione delle passeggiate nel bosco, al suono delle foglie croccanti sotto i nostri passi, tra le foglie dorate e i raggi di luce che, a sorpresa, sbucano tra i rami e colpiscono la nostra attenzione.

Uso di rado i colori scuri nei miei quilt. Ma il loro ruolo è prezioso quando fanno da sfondo a sprazzi di colore chiaro e pungente. Per questo ho scelto un mio quilt che fa ampio uso di stoffe brune, quale fonte di ispirazione per proporre la "palette del mese" di novembre.

La lista completa delle stoffe scelte in collaborazione con Patchworkvictim è descritta al seguente link del loro blog. Se poi volete vederci nel video in cui accostiamo tinte unite e stampate, eccoci qua, che ve ne raccontiamo tutta la storia!

Quilt e persone si ritrovano

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Era il capodanno 2020, quando per la prima volta ho incontrato Giovanna @jonikquilts , notando la sua passione per il modern patchwork di tipo improv.

Ci conoscevamo solo nel mondo virtuale: avevamo partecipato entrambe a delle iniziative on-line, e dalle foto dei rispettivi lavori notavamo di avere dei gusti analoghi per la scelta dei colori. Nel primo contatto telefonico, Giovanna era in montagna. Le ho proposto di iniziare un progetto assieme, che prevedeva un po’ di strada da fare tra luoghi diversi. L’anno nuovo era alle porte, e i nostri gusti per la scelta delle stoffe da cucire, erano simili... Giovanna, complice il suo interesse per i viaggi, ha riempito la valigia.

Cosa c’era in quella valigia? Una scorta di quilt. Tutti i quilt cuciti negli ultimi anni. Grandi, piccoli, mini quilt, top da finire, fili volanti...

Nel febbraio 2020, ci siamo incontrate a Trieste, raggiunta in treno da Giovanna che era partita da Mestre. Una volta arrivate a casa mia, i quilt che uscivano dalla valigia di Giovanna sembravano non finire più. Era la prima occasione in cui ci confrontavamo sui lavori realizzati da entrambe, fino a quel momento. Stavamo già pianificando: perchè non organizzare un bel week-end a Praga, al festival internazionale di patchwork? Non sapevamo che quella sarebbe anche stata l’ultima occasione per vederci, nei due anni a venire.

Fino ad oggi.

La tecnologia ci è stata d’aiuto: la crisi (e la cancellazione del festival di Praga) avvenute subito dopo sono state solo l’inizio di una serie di novità e cambiamenti. Ci siamo sentite comunque, ognuna da casa propria, e abbiamo approfondito la conoscenza con un’altra improv quilter italiana: Carla Beretta @falcolupo, e le nostre idee si sono trasformate nella costruzione del progetto Quilt Improv Studio , uno spazio dove continuare ad essere creative assieme virtualmente.

Ora, una delle nostre vecchie idee si è trasformata in realtà.

Sabato scorso abbiamo avuto la possibilità di vederci di persona assieme. Questa è una immagine dalla emozionante inaugurazione della mostra Racconti d'ago e pennello: un bagno di folla a cui di questi tempi non ero più abituata! Un'occasione per incontrare per la prima volta persone con cui si è cucito assieme solo tenendosi in contatto da remoto. E per vedere dal vivo i dettagli dei loro lavori, che sono ancora più interessanti che in foto! Grazie Giovanna per aver pazientato quasi due anni, per veder realizzato l'affiancamento dei nostri due quilt con identica palette in una mostra dal vivo, iniziativa che si è trasformata di molto rispetto ai progetti iniziali... diventando un ponte per entrare in contatto con molte altre persone!

Occasionalmente cercheremo di ripetere gli incontri dal vivo, ma sicuramente il formato virtuale rimarrà la nostra modalità principale di condivisione di giochi e progetti.