

Ho sempre amato le mappe.
Ho una discreta collezione di mappe che ho utilizzato durante le mie esplorazioni in bici nelle Tre Venezie.
Ho cucito alcuni quilt dedicati al tema delle mappe.
Ho cominciato l'anno scorso a fare dei disegni basati su mappe che avevo raccolto, visto o immaginato.


Dopo 8 mesi di disegni ho completato la mia prima mappa di grande dimensione, un metro abbondante.
Il suo titolo è: “Libera di volare. Mappa della mente vista dall'alto”.
E’ composta da circa 5000 forme disegnate a mano libera, penna sulla carta. Tra queste forme ci sono luoghi visitati, come l'arena di Pola o i canali di Amsterdam, luoghi osservati da viste satellitari, luoghi immaginati, oggetti di fantasia come i circuiti integrati, quelli che studiavo 25 anni fa.
Devo ringraziare David Owen Hastings: durante uno dei suoi corsi ho iniziato la mia prima mappa cucita nella stoffa,River gone green". Poi, quando ho completato questa mappa in bianco e nero disegnata, e l'ho appesa in soggiorno vicino a un mio coloratissimo quilt, mi è sembrata troppo chiara. Ma negli stessi giorni, David ha pubblicato una collezione di foto di quilt in colori neutri e in bianco e nero, dicendo che gli davano una sensazione di pace. Ecco, anche per me questo disegno vuole indicare questo tipo di emozione: sentirsi liberi da pesi, potersi sollevare in una vista d'insieme dei propri pensieri e progetti, capaci di svilupparsi in mille rivoli e forme. Di solito riempio le mie figure con colori forti e saturi. Ma il disegno, per prima cosa, è disegno di linea. Dare spazio al bianco e nero è una occasione per viaggiare in un mondo altro.

